Operazione Fiumi 2010: Figline avanza su scala nazionale

Nella graduatoria di monitoraggio del rischio idrogeologico Figline è al 36° posto in Italia

Si conferma su standard altissimi la città di Figline nella graduatoria redatta da Legambiente e Dipartimento di Protezione Civile sul monitoraggio delle attività di Protezione Civile delle amministrazioni comunali per la mitigazione del rischio idrogeologico. Per il terzo anno consecutivo, infatti, Figline si conferma ai vertici in Toscana (secondo posto con Cortona, dietro a Massarosa in provincia di Lucca) segnando però un deciso balzo in avanti su scala nazionale passando dal 55° posto del 2009 al 36° dell’edizione appena censita (al primo posto Senigallia, provincia di Ancona).
Ricordiamo che il dossier “Ecosistema rischio 2010” tiene conto di dieci indicatori tra cui la manutenzione ordinaria delle sponde e delle opere di difesa idraulica, la predisposizione di sistemi di monitoraggio e di allerta in caso di pericolo, l'informazione e la sensibilizzazione verso la cittadinanza e le esercitazioni di protezione civile.
“Il lavoro che Figline ha portato avanti nel corso degli anni sulla sicurezza idraulica sta dando i suoi frutti e ci rende orgogliosi – ha spiegato il sindaco Riccardo Nocentini -. Il dato più importante di questa classifica è che sugli oltre 8000 comuni italiani Figline è al 36° posto dopo aver guadagnato ben 20 posizioni rispetto al 2009. Naturalmente non si tratta di un punto di arrivo, anzi: stiamo continuando a lavorare per la realizzazione delle casse di espansione sull’Arno, che sono al tempo stesso un intervento di messa in sicurezza idraulica per una piena come quella del 1966 ed una grande opportunità ambientale grazie anche all’allestimento di un grandissimo parco pubblico, un polmone verde per tutto il Valdarno dedicato allo sport e al tempo libero”.
La classifica del 2010 non tiene però conto della partenza dei lavori per le casse di espansione sull’Arno in località Pizziconi, un’importante opera idraulica che occupa 135 ettari di territorio (di cui 8 saranno destinati ad un parco pubblico) e che avrà il compito fondamentale di mettere in sicurezza dal rischio di alluvioni non solo la città di Figline ma anche il capoluogo Firenze. Tra gli interventi già conclusi o in corso di realizzazione sul territorio si segnalano inoltre due invasi sul borro Gaglianella e sul torrente Ponterosso, ed altri analoghi interventi sulla Gaglianella, sul Ponterosso e sul borro di Cesto.
Queste opere idrauliche sono il frutto dell’attenta e costante attività degli uffici Lavori pubblici e Ambiente e Protezione civile del Comune di Figline, che da sempre si avvalgono della proficua collaborazione della Provincia di Firenze, della Provincia di Arezzo e dell’Unione dei Comuni del Pratomagno per il costante monitoraggio e la manutenzione del reticolo idraulico minore, che nel tempo ha dato gli ottimi risultati che neanche le intense piogge autunnali del 2009 e del 2010 hanno messo in crisi.
“La pubblicazione di questa classifica – hanno sottolineato il sindaco Nocentini e l’assessore all’Ambiente, Gino Calvani – ci permette di ringraziare ancora una volta tutte le istituzioni, i corpi e i volontari impegnati ogni giorno nella salvaguardia del nostro territorio: sono tutti parti fondamentali di un eccellente sistema di Protezione civile, che ogni anno condividiamo con i cittadini attraverso progetti nelle scuole, esercitazioni e tante altre attività di informazione”.
Infine un ringraziamento particolare al Gaib, che da sempre ha sposato l’impegno del nostro Comune nella Protezione civile e che è sempre disponibile ad ogni richiesta e forma di collaborazione con i nostri uffici.

 

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