Ponte Stecco: un altro rinvio per la demolizione

La sindaca: “Procedure troppo lente. Ora valuteremo altre azioni per la sicurezza dei cittadini”


Il Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche, nella seduta del 19 novembre, ha rimesso al collegio giudicante del 10 dicembre ogni decisione in merito alla demolizione del ponte privato sul torrente Ponterosso, che – come accertato dalla Polizia idraulica – fu tra le cause dell’esondazione del 21 ottobre 2013.


Ancora una brutta notizia – ha commentato la sindaca Giulia Mugnai – che ci fa restare ancora col fiato sospeso, in attesa di un pronunciamento che non arriverà prima del 10 dicembre e che non rassicura né l’Amministrazione comunale, né soprattutto i cittadini che ad ogni pioggia escono in strada a controllare se l’acqua passa sopra il ponte, proprio come è accaduto nei giorni scorsi con piogge neanche troppo intense”.


“Dopo il primo rinvio del tribunale – ha aggiunto la sindaca - avevamo intensificato le nostre procedure di Protezione Civile, ma lunedì abbiamo verificato sul campo che la situazione è più preoccupante del previsto. Per questo abbiamo fatto nuovi sopralluoghi e nuovi incontri tecnici, accertando ancora una volta che il ponte è di intralcio per il regolare deflusso delle acque e crea pericolosità. Quindi adesso stiamo valutando ogni possibilità, compresa quella di intervenire sul torrente stesso, perché non si può mettere a rischio l’incolumità dei cittadini per colpa di sentenze, procedure lente, carte bollate”.

 

 

 


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