Reddito inclusione: come richiedere l’accesso al beneficio

Modulistica e bando integrale su www.comunefiv.it. Erogazione contributi (tra 187,50 a 485,41 euro) a partire dal 1 gennaio 2018


Il reddito di inclusione (REI) è una misura di contrasto alla povertà della durata di 18 mesi, che prevede: l’erogazione di un beneficio economico compreso tra i 187,50 e i 485,41 euro mensili (che varia in base al numero dei componenti il nucleo familiare e alla sua condizione economica); un progetto personalizzato di attivazione e di inclusione sociale e lavorativa, volto al superamento della condizione di povertà, predisposto sotto la regia dei Servizi sociali del Comune e riferito a tutto il nucleo familiare.

Nel dettaglio, il beneficio – prorogabile di ulteriori 12 mesi, purché non consecutivi e con un intervallo di almeno 6 mesi tra i due periodi di erogazione - è destinato alle famiglie in condizioni economiche disagiate, con a carico almeno un componente minorenne oppure un disabile oppure una donna in stato di gravidanza accertata (almeno 4 mesi) oppure un componente dai 55 anni in su. Il sussidio sarà corrisposto dal mese successivo alla richiesta.

Rientrano inoltre tra i requisiti obbligatori: la residenza in Italia da almeno 2 anni; il possesso della cittadinanza italiana, di uno stato membro UE oppure di regolare permesso di soggiorno; Isee fino a 6mila euro e Isre fino a 3mila; non usufruire di altre misure di sostegno al reddito  o  ammortizzatori sociali; non essere in possesso di un patrimonio mobiliare superiore a € 10.000,00 (ridotto a € 8.000,00 per la coppia e a € 6.000,00 per la persona singola); non essere in possesso di un patrimonio un valore del patrimonio immobiliare, diverso dalla casa di abitazione, superiore a 20.000,00 euro; non essere in possesso di autoveicoli o motoveicoli immatricolati la prima volta nei dodici mesi antecedenti la richiesta, né di navi o imbarcazioni da diporto. 

Quanto al progetto personalizzato di attivazione e inclusione sociale e lavorativa, il percorso sarà predisposto dalle assistenti sociali in collaborazione con gli altri servizi del territorio (centri per l’Impiego, servizi sanitari, scuole, soggetti privati ed enti no profit). Questa tipologia di progetti vengono costruiti insieme a tutto il nucleo familiare, a seconda delle problematiche e dei bisogni emersi al suo interno. La valutazione sulla situazione familiare avviene prendendo in considerazione diverse dimensioni: le condizioni personali e sociali, economiche, lavorative, abitative, l’educazione, l’istruzione, la formazione e la rete familiare e sociale.

Le domande di sussidio – insieme alla copia di un documento di identità e all’eventuale copia del permesso di soggiorno e all’eventuale documentazione medica per attestare lo stato di gravidanza - possono essere presentate dall’interessato o da un componente del nucleo familiare presso uno dei due Sportelli FacileFiv del Comune di Figline e Incisa Valdarno (presso il municipio di Incisa, in piazza del Municipio 5, dalle 8,45 alle 13,30 dal lunedì al venerdì, il martedì  e il giovedì anche fino fino alle 18,30; presso il municipio di Figline, in piazza IV novembre 3, dalle 8,45 alle 13,30 dal lunedì al venerdì, il martedì anche fino alle 18,30 e il giovedì fino alle 19,30) oppure inoltrare via pec all'indirizzo comune.figlineincisa@postacert.toscana.it

Per consultare il bando integrale: www.comunefiv.it 

 


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