Scuole Infanzia paritarie e private: in arrivo i contributi

Le domande vanno presentate entro il 13 novembre agli Uffici Protocollo di Figline e Incisa


Il Comune di Figline e Incisa Valdarno informa di aver pubblicato il bando regionale per l’assegnazione dei buoni scuola rivolti a chi frequenta le scuole dell’infanzia (3-6 anni) paritarie, private e degli enti locali per l’anno scolastico 2015/16. La presentazione delle domande dovrà avvenire entro venerdì 13 novembre alle ore 12 presso gli Uffici Protocollo dei municipi di Incisa (piazza del Municipio 5) e di Figline (piazza IV novembre 3). Il bando è rivolto ai residenti in un Comune della Toscana, ai genitori o tutori di bambini in età utile per la frequenza di una scuola per l’infanzia e che abbiano iscritto i propri figli per l’anno scolastico 2015/2016 ad una scuola dell’infanzia paritaria, privata o degli enti locali nel Comune di Figline e Incisa Valdarno. Per partecipare al bando bisogna avere un Isee (indicatore della situazione economica equivalente) del nucleo familiare non superiore a 30mila euro (ISEE 2015 DPCM 159/2013 EDM 711/2014).


Inoltre chi presenta la domanda per i buoni scuola non deve beneficiare di altri rimborsi o sovvenzioni economiche o azioni di supporto dirette e/o indirette erogate allo stesso titolo, di importo tale da superare la spesa complessivamente sostenuta. I buoni della scuola sono finalizzati alla riduzione o alla concorrenza massima del costo sostenuto dai beneficiari per la frequenza delle scuole e sono commisurati all’indicatore Isee secondo i seguenti parametri: con Isee fino a 17.999,99 euro contributo fino a un massimo di 100 euro mensili per bambino; con Isee da 18mila a 23.999,99 euro contributo fino a un massimo di 50 euro mensili; infine con Isee da 24mila a 30mila euro contributo fino a un massimo di 30 euro mensili. Qualora i fondi disponibili non fossero sufficienti, saranno attribuiti applicando una riduzione percentuale tenendo conto dei fondi assegnati, degli importi erogabili nei limiti del valore massimo, dell’Isee presentata (non sono soggette a rimborso le spese di iscrizione e refezione scolastica). La richiesta deve essere presentata utilizzando il formulario predisposto dal Comune (allegato A), che va consegnato insieme all’autocertificazione compilata dalla scuola dell’infanzia paritaria privata (allegato B).


Per le scuole dell’infanzia paritarie private, i buoni scuola possono essere riconosciuti esclusivamente dopo l’avvenuto convenzionamento con i soggetti gestori. L’attribuzione dei buoni è subordinata all’effettiva frequenza dei bambini nelle scuole dell’infanzia: nel caso di assenze per malattie certificate dal medico, i buoni servizio possono essere riconosciuti fino ad un massimo di 2 mesi (anche non continuativi) di mancata frequenza dei bambini; le scuole dell’infanzia paritarie private convenzionate assicurano la tempestiva comunicazione delle assenze al Comune competente.


Si informa infine che i Comuni dispongono controlli, anche a campione, presso le scuole dell’infanzia convenzionate per accertare la frequenza dei bambini: alla fine dei controlli viene predisposto un verbale, che potrà essere inviato anche al Settore regionale competente in sede di rendiconto. Per informazioni rivolgersi al Comune di Figline e Incisa Valdarno, Servizi alla persona 055.9125266.

 

 


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