Stop barriere architettoniche: contributi anche per edifici privati

Fino al 31 dicembre un bando regionale per interventi edilizi o per l’acquisto di attrezzature


Il Comune di Figline e Incisa Valdarno ha pubblicato il bando per la concessione di contributi regionali da destinare all’eliminazione di barriere architettoniche negli edifici privati. Possono presentare domanda di finanziamento le persone disabili con menomazioni o limitazioni permanenti di carattere fisico o di carattere sensoriale o di carattere cognitivo che hanno la residenza negli edifici oggetto di eliminazione delle barriere architettoniche, oppure anche coloro che esercitano la tutela di persone disabili.


Tramite il bando si possono realizzare due tipi di intervento: il primo riguarda la realizzazione di opere edilizie direttamente finalizzate all'eliminazione delle barriere architettoniche, fisiche e percettive; l’altro intervento consiste invece nell’acquisto e nell’installazione di attrezzature per garantire il superamento dei dislivelli da parte delle persone con problemi di mobilità, strumenti per favorire la sicurezza d'uso e la fruibilità degli spazi da parte delle persone disabili, dispositivi per l'orientamento e la mobilità negli ambienti e dispositivi impiantistici per l'autonomia domestica. Per le opere edilizie il contributo può arrivare al 50% della spesa sostenuta, per un importo complessivo non superiore a 7.500 euro; per tutti gli altri interventi possono essere concessi contributi non superiori a 10mila euro.


Le domande vanno consegnate entro il 31 dicembre 2014 al Comune di Figline e Incisa Valdarno, che, entro il 31 marzo 2015, stilerà una graduatoria attribuendo il punteggio come determinato nel regolamento regionale: in particolare, si terrà conto gravità della disabilità per un punteggio massimo di 70 punti su 100, ma anche della congruenza degli interventi con la tipologia della disabilità e con le esigenze della vita domestica del richiedente. L’erogazione del contributo è effettuata dal Comune, dopo l’esecuzione delle opere, l’acquisto e l’installazione delle attrezzature, sulla base della presentazione della documentazione attestante le spese sostenute e previa verifica della residenza anagrafica.


“Oltre ai tanti interventi previsti dall’Amministrazione comunale sul patrimonio pubblico – ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali, Ottavia Meazzini -, è fondamentale favorire l’abbattimento delle barriere architettoniche anche dentro le mura domestiche. Nel 2013, ad esempio, il Comune ha erogato oltre 9mila euro per interventi che hanno permesso ai proprietari di rimuovere ostacoli di vario genere”.


Maggiori informazioni
sono contenute nel bando. I moduli di domanda vanno riconsegnati all’ufficio Protocollo del Comune di Figline e Incisa Valdarno oppure inviati per posta alla sede municipale (piazza del Municipio, 5 – Incisa).

 

 

 


«Torna alla lista